Progetto per educare i bambini delle scuole elementari di Trento a percorrere il tragitto casa-scuola in modo sostenibile e autonomo, a piedi, in bicicletta, in autobus da soli e con gli amici.

Il progetto, attivato nel 2003/04 per educare i bambini delle scuole elementari di Trento a percorrere il tragitto casa-scuola in modo sostenibile e autonomo, a piedi, in bicicletta, in autobus da soli e con gli amici, mira a ridurre il traffico e a migliorare la qualità della vita nell’ambiente urbano; favorisce la conoscenza del quartiere e delle regole per muoversi in sicurezza, incoraggiando il bambino verso l’autonomia e l’appartenenza al quartiere. È un progetto partecipato dove i vari soggetti sono protagonisti ideativi e operativi delle azioni (bambini, genitori, insegnanti, studenti, giovani in servizio civile, Servizi Comunali, associazioni, esercenti commerciali), nella prospettiva di diventare più competenti e capaci di attivazione e gestione autonoma.
A settembre di ogni anno viene realizzato il corso di aggiornamento di 10 ore per insegnanti sul tema della mobilità sostenibile e la cura del bene comune, a cui partecipano una ventina di docenti.
All'interno delle iniziative legate alla Settimana europea della mobilità sostenibile viene realizzato il a settembre il “Corteo dei bambini nel piazzale del Muse” con la partecipazione di circa 400 bambini .
E' stata realizzato, a cura di una giovane tirocinante, l'opuscolo “Bambini A piedi sicuri per una mobilità sostenibile - L'esperienza decennale di collaborazione tra Scuole ed Amministrazione comunale”, che sintetizza l'articolato lavoro di questi anni con le scuole partecipanti.
A piedi sicuri - Il Piedibus
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Il video è stato realizzato da Cristina degli Agli e Federica Endrizzi, impegnate nel servizio civile universale provinciale presso l'ufficio politiche giovanili, e Antonella Lombardi, tirocinante dell'Università degli studi di Trento.